Vocabolario toscano dell'arte del disegno nel quale si esplicano i propri termini e voci, non solo della pittura, scultura, & architettura; ma ancora di altre arti a quelle subordinate, e che abbiano per fondamento il disegno, [...] agli illustrissimi e virtuosissimi signori Accademici della Crusca
Autore: BALDINUCCI, Filippo (1624-1696)
Tipografo: per Santi Franchi al segno della Passione
Dati tipografici: Firenze, 1681
In 4to (mm 256x193); pp. XIX, [1], 188. Segnatura: ?6 *4 A-X4 Y6 Z4. Titolo all'occhietto: Vocabolario toscano dell'arte del disegno. Piccolo fregio xilografico al frontespizio; iniziali, frontalini e fregi xilografici. Testo stampato su due colonne. Fioriture ed aloni diffusi, alcune carte brunite. Piena pergamena coeva con titolo in oro su tassello al dorso. Timbro all'occhietto e al frontespizio, timbro a secco all'occhietto. Nota di possesso manoscritta al margine inferiore del frontespizio (“Paolo Fiori Architetto”). Buon esemplare.
Prima edizione “del primo lessico del linguaggio artistico, scritto secondo lo spirito dei puristi della Crusca, che chiarisce il linguaggio degli “ateliers”, prende in considerazione le voci proprie alle singole arti e, dando particolare rilievo alle arti minori, all'artigianato e ai mestieri, fornisce un vivace quadro dei procedimenti tecnici e manuali dell'epoca” (I Classici che hanno fatto l'Italia, n. 210).
Filippo Baldinucci (Firenze, 1624 - 1696) storico dell'arte, politico e pittore italiano. Frequentò la bottega dell'incisore J. M. Foggini e quella del pittore M. Rosselli. Dal punto di vista personale non superò mai il livello dilettantistico, limitandosi a copiare su commissione alcuni quadri celebri. Da subito dimostrò invece di possedere un notevole intuito storico-artistico, che gli valsero la fama di di esperto d'arte.
[10915]