In 12mo (mm 164x93); pp. XII, 452, [4]. Esemplare un po' ingiallito, piccole macchie di umidità al margine di alcune carte, ma copia più che buona. Mezza pelle recente con angoli, piatti rivestiti con carta marmorizzata. Taglio rosso.
Edizione originale di questa raccolta di scritti, che «étant devenus assez rares, j'ai cru faire plaisir aux amateurs en les réimprimant tous ensemble», come riferisce l'editore nell'Avertissement. Il volume comprende le tre Conversations sur la Peinture, di cui la terza Sur le coloris, inoltre la Dissertation sur les Ouvrages des plus fameuse Peintres, comparés avec ceux de Rubens, la Description de quelques Tableaux de Rubens e la vita di quest'ultimo. «Nel suo dialogo sul colorito (del 1673) mette i Veneziani sopra a Raffaello, e sopra Tiziano il Rubens... Con lui appare un nuovo tipo, che avrà la massima importanza in avvenire: l'amatore in funzione di conoscitore e di critico, il cui giudizio è reso più sicuro dall'attività di raccoglitore» (J. Schlosser Magnino, La letteratura artistica, Firenze, 1967, p. 633). Sull'autore vedi L. Mirot, Roger de Piles, Parigi, 1924.
Cicognara, 181. J. Schlosser Magnino, op. cit., p. 637.
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