Scritti di pubblica economia del cav. Giovanni Fabbroni.

Autore: FABBRONI, Giovanni (1752-1822)

Tipografo: Luigi Niccolai

Dati tipografici: Firenze, 1847-48

Formato: in ottavo

Due tomi in un volume in 8vo grande (mm 249x158); pp. XXXV, [1], 327, [5]; 514, [6]. Fioriture diffuse. Mezza pelle coeva, dorso con titolo in oro su tassello e piccoli fregi. Piatti rivestiti con carta marmorizzata. Lievi abrasioni al dorso e ai piatti, cerniere un po' consunte.

PRIMA EDIZIONE della raccolta dei saggi del Fabbroni. Il testo fa parte della Raccolta degli scrittori toscani editi dal Niccolai fra il 1847 e il 1899. Giovanni Fabbroni, noto economista, agronomo e scienziato fiorentino, fu docente a Pisa e direttore della Regia Zecca, che diresse dall'epoca leopoldina alla restaurazione. Sostenne le riforme economiche dell'età del granduca Pietro Leopoldo, rafforzandone l'azione con il suo apporto di studioso. Tra i contributi compresi nei presenti volumi: Lega, valore e proporzione delle monete; Lettera circa il sistema monetario Napoletano; Della prosperità  nazionale, dell'equilibrio del commercio; Statistica Economico-Normale; Memoria sull'esportazione della seta greggia; Nuova monetazione introdotta in Toscana nell'anno 1803; Sugli effetti della libertà  e del vincolo nei boschi alpini; Dei provvedimenti annonarj; ecc.

ICCU, ITICCUSBL 062165. Biblioteca Einaudi, 1810.


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