In 16mo (mm 195x132); pp. 148, [12], con nove xilografie di Ardengo Soffici a piena pagina nel testo. Le ultime sei carte (non numerate) contengono inserti pubblicitari editoriali e di mostre d'arte legate al movimento futurista fiorentino. Carta uniformemente brunita. Brossura editoriale con copertina anteriore azzurra e rosa. Alla copertina anteriore è riportato il testo "Mi eul xest der isqu edel arme ses cripre", originale trascrizione del verso: "Mieulx est de ris que de larmes escripre, Pour ce que rire est le propre de l'homme", dal Gargantua di François Rabelais. Mancano la copertina posteriore e il dorso. Un po' sciolto. Piccole mancanze marginali e lievi abrasioni alla copertina anteriore. Nota di possesso manoscritta al margine superiore della copertina anteriore ("Prof. Ferruccio Alberti").
Celebre Almanacco nel quale sono presentate le opere di Soffici, Palazzeschi, Papini e l'esposizione di pittura futurista promossa da Lacerba, tenutasi a Firenze tra il novembre del 1913 e il gennaio del 1914. Importante documento del futurismo fiorentino, che restituisce il gusto e il sapore di un epoca che di lì a poco sarebbe stata sconvolta dallo scoppio della Prima Guerra Mondiale.
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