Guerra proletaria.

Autore: SOFFICI, Ardengo

Tipografo:

Dati tipografici:  s.d.t.


In16mo (mm 180x120); pp. 12. Lievi fioriture. Brossura editoriale con titolo alla copertina anteriore. Segni di matita blu al margine superiore della copertina anteriore.

Ardengo Soffici (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964) fu scrittore, saggista, poeta e pittore. Tra i principali collaboratori della Voce, nel  1913 fondò con G. Papini Lacerba. Interventista e combattente della Grande Guerra, fu collaboratore, dalla sua fondazione, del Popolo d'Italia, e convinto sostenitore del fascismo. Nel 1925 firmò il Manifesto degli intellettuali fascisti, nel 1937 si allontanò da Mussolini rimanendo tuttavia fedele al regime fino alla sua caduta. Nel 1938 comparve nel manifesto, pubblicato sui giornali, a sostegno delle leggi razziali appena emanate. Dopo l'armistizio di Cassibile aderì alla Repubblica Sociale Italiana e, insieme a Barna Occhini, fondò la rivista Italia e civiltà. Dopo la guerra fu brevemente internato per collaborazionismo, per poi essere assolto per insufficienza di prove.


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