Formato: in sedicesimo
Due tomi in un volume in 16mo (mm 171x110); pp. 300;284. Legatura coeva in mezza tela marrone con titolo e piccoli fregi floreali in oro al dorso. Piatti rivestiti con carta marmorizzata.
Riedizione, dopo la prima del 1829, di questo pregevole trattato giuridico sulle fondamenta del sistema penale, il delitto, le pene, la legge penale, ispirato sostanzialmente alle idee di Cesare Beccaria.
Pellegrino Rossi (Carrara, 1787- Roma, 1848) fu commissario di Murat in gioventù, professore di diritto politico e costituzionale all'Università di Parigi e di economia politica al Collége de France. La sua attività di studioso fu di notevole ed importanza.
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